La ricchezza delle nazioni

Maria Pia Paganelli

Adam Smith (1723-1790) è conosciuto come il padre fondatore dell'economia politica. Le sue idee hanno ispirato filosofi, economisti, politici e imprenditori.

ISBN / 978-88-6440-526-1
pagine / 306
anno / 2023
22 euro

Adam Smith (1723-1790) è conosciuto come il padre fondatore dell’economia politica. Le sue idee hanno ispirato filosofi, economisti, politici e imprenditori.

Pochi però hanno letto per intero la sua principale opera, La ricchezza delle nazioni, il primo libro che ha sistematizzato e approfondito molti dei concetti alla base del ragionare economico. Questo libro di Maria Pia Paganelli fornisce un’introduzione accessibile, chiara e concisa agli argomenti trattati da Smith nel suo influente testo, analizzando inoltre l’ambiente politico e culturale in cui il pensatore scozzese visse e la duratura validità dei suoi insegnamenti.

La ricchezza delle nazioni è un’articolata difesa della società commerciale, Smith ne riconosce i pregi e mette in guardia circa i problemi che possono compromettere i benefici creati dagli scambi. Solo una società di questo tipo può assicurare giustizia e prosperità a una popolazione in continua crescita.

Maria Pia Paganelli

Maria Pia Paganelli è professoressa di Economia alla Trinity University di San Antonio, Texas. Con Dennis C. Rasmussen e Craig Smith ha curato il libro Adam Smith and Rousseau: Ethics, Politics, Economics (2018) e con Christopher Berry e Craig Smith l'Oxford Handbook on Adam Smith (2013). È inoltre presidente dell'International Adam Smith Society.

Gianfranco Fabi, I “consigli” di Smith per un buon governo delle nazioni, Il Sussidiario, 16 aprile 2024

Michele Magno, La grande eredità di Adam Smith, Italia Oggi, 9 febbraio 2024

Odoardo Scaletti, “La ricchezza delle nazioni-guida alla lettura” di Maria Pia Paganelli, Liguria Business Journal, 29 gennaio 2024

Nicola Porro, Che capolavoro “La ricchezza delle nazioni”, Il Giornale, 28 gennaio 2024

Alberto Mingardi, Un grande classico, da continuare a riscoprire, Substack, 10 dicembre 2023

 

 

 

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