Guido Calogero (1904-1986) è stato una figura di rilievo nel panorama intellettuale del Novecento italiano. Docente di filosofia a Firenze, Pisa e infine alla Sapienza di Roma, si è distinto per i suoi studi sulla logica e sulla filosofia antica, nonché per la sua autonoma riflessione etico‑politica. Antifascista, cofondatore del Partito d’Azione e del movimento liberalsocialista, fu arrestato e confinato nel 1942. Dopo la Liberazione, collaborò con la rivista «Il Mondo» di Mario Pannunzio e nel 1955 contribuì alla nascita del Partito Radicale. Fu inoltre direttore della rivista «La Cultura», membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei e direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Londra. Tra le sue opere più importanti: I fondamenti della logica aristotelica (1927), Difesa del liberalsocialismo (1945), Lezioni di filosofia (in tre volumi, 1946-1948), Filosofia del dialogo (1962), Quaderno laico (1967) e Storia della logica antica (1968).