Carlo Stagnaro

Direttore Ricerche e Studi IBL

Carlo Stagnaro (1977) è direttore ricerche e studi dell’Istituto Bruno Leoni. Precedentemente è stato direttore dell’Osservatorio sull’economia digitale.  Laureatosi in Ingegneria per l’ambiente e il territorio presso l’Università di Genova, ha conseguito un dottorato di ricerca in Economia, mercati, istituzioni presso IMT Alti Studi – Lucca.

Ha ricoperto vari incarichi presso il Ministero dello Sviluppo Economico durante i governi Renzi e Gentiloni, tra cui quello di capo della segreteria tecnica del ministro Guidi. Si è occupato, in questa veste, della legge annuale per la concorrenza e del decreto “taglia bollette”.

Precedentemente è stato direttore ricerche e studi dell’Istituto Bruno Leoni. Dal 2007 cura il rapporto annuale Indice delle liberalizzazioni.

I suoi interessi sono nel campo dell’economia dell’energia e dell’economia dei servizi pubblici, temi sui quali ha pubblicato articoli sia su riviste specializzate che sulla stampa generalista, oltre ad aver curato diversi libri.
Fa parte della redazione delle riviste Energia e Aspenia. È socio dell’Associazione Italiana degli Economisti dell’Energia e della Società Italiana di Fisica.

Per l’Institute of Economic Affairs è autore dei saggi Power Cut? (2015) e Carbon Conundrum: How to Save Climate Change Policy from Government Failure (2022, con Philip Booth).
Per IBL Libri ha curato il volume collettaneo Cosa succede se usciamo dall’euro? (2018). 
Con Alberto Saravalle ha scritto Contro il sovranismo economico (2020) e Molte riforme per nulla. Una controstoria economica della seconda repubblica (2022).

È sposato con Silvana e ha due figli, Andrea Giovanni e Anna Rosa.

Puoi contattarlo scrivendo a: carlo.stagnaro@brunoleoni.org 


Gli ultimi contributi di Carlo Stagnaro

Il Foglio

11-08-2025 / Carlo Stagnaro

L’energia costa troppo alle imprese. Come cambiare registro

Sarebbe il caso di ragionare sull'efficacia e l'efficienza degli strumenti adottati

Focus

A cura di / Carlo Amenta , Carlo Stagnaro

L’insularità tre anni dopo: qualcosa è cambiato?

Occorre evitare la “nazionalizzazione” della gestione dei fondi, che rischia di ignorare le specificità territoriali, in particolare quelle delle isole

Briefing paper

A cura di / Luca Lo Schiavo , Carlo Stagnaro

L’ombra lunga della maggior tutela

Un primo bilancio della liberalizzazione dei mercati retail dell’energia elettrica e del gas

oggi, 16 Agosto 2025, il debito pubblico italiano ammonta a il debito pubblico oggi
0
    0
    Il tuo carrello
    Il tuo carrello è vuotoTorna al negozio
    Istituto Bruno Leoni