L'economia per capire il futuro
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L’economista francese Frédéric Bastiat (1801-1850) ha sottolineato per primo quanto sia difficile, quando si compiono scelte di politica economica, tener conto sia degli effetti che «si vedono» sia di quelli che «non si vedono»
Cercare di comprendere gli effetti che «non si vedono» è sin dai suoi albori lo scopo dell’economia politica.
Attraverso l’utilizzo di alcune storie a fumetti, questo modulo mira a fornire ai ragazzi un primo approccio al tema delle conseguenze inintenzionali, per comprendere i reali effetti di qualsiasi decisione di politica economica.
Homer economicus: l’economia spiegata dai Simpson, a cura di Joshua Hall e pubblicato in traduzione italiana da IBL Libri, è un testo scritto da economisti accademici col gusto della cultura pop e la passione della divulgazione.
Si tratta di un testo che si presta ad essere utilizzato come strumento didattico per spiegare concetti complessi come quelli economici.
Questo modulo intende affrontare alcune dinamiche economiche, in particolare il tema del costo-opportunità attraverso la vita degli abitanti di Springfield.
Il mondo non è mai stato così piccolo.
La generazione che oggi è sui banchi di scuola ha davanti a sé opportunità sconosciute ai propri nonni e genitori.
Tutto ciò è stato reso possibile dalla globalizzazione, ovvero dall’estensione a tutto il pianeta dei benefici della cooperazione volontaria, resa possibile dal mercato.
Persone, idee, merci e capitali si spostano come mai accaduto prima, e la moltiplicazione degli scambi rende possibile soddisfare più facilmente i bisogni delle persone, tanto che la povertà non è mai stata così bassa nella storia dell’umanità. Scambiare significa entrare in una relazione vantaggiosa, e nell’epoca della globalizzazione sono spesso i Paesi più poveri a trarne giovamento.
Le nostre lezioni mirano a spiegare i vantaggi di un mondo sempre più interconnesso
Negli ultimi due secoli, grazie alla meccanizzazione e alla razionalizzazione dei metodi produttivi, l’agricoltura è stata finalmente in grado di fornire un apporto nutrizionale costantemente crescente.
Insieme a vaccini, antibiotici, acqua potabile e frigoriferi l’accesso sicuro al cibo è stato una conquista che dobbiamo alla scienza e all’innovazione.
Il modulo intende affrontare brevemente, con approccio multidisciplinare, gli aspetti storici, economici, ambientali e tecnico scientifici del settore agro-alimentare, per riflettere su come sia possibile garantire cibo a una popolazione mondiale in continua crescita.
L’industrializzazione ha aumentato l’impatto umano sull’ecosistema, ma ci ha anche messo a disposizione i mezzi tecnici ed economici per dedicarci alla sua tutela.
Attenzione all’ambiente e crescita economica vanno di pari passo. Dalla crescita arrivano gli investimenti in nuove tecnologie, che consentono un uso più efficiente e oculato delle risorse ambientali
Il modulo intende fornire alcuni strumenti per riflettere sui modi più corretti per affrontare le sfide ambientali, dall’inquinamento al cambiamento climatico, e sui costi ed i benefici delle soluzioni più spesso invocate.Gf
I Promessi Sposi sono «uno dei migliori trattati di economia politica che siano mai stati scritti».
A scriverlo era Luigi Einaudi, convinto che da questo romanzo si potessero imparare le nozioni cruciali dell’economia meglio che da qualsiasi manuale.
Manzoni infatti conosceva bene il pensiero economico e le opere di Smith e Say, e sapeva illustrare con sapienza il sistema dei prezzi e il suo ruolo nel consentire alla società di gestire i vincoli di scarsità.
Comprendere i fenomeni sociali è sempre difficile: le cause sono remote, difficilmente riconducibili a singoli eventi, e tantomeno a singole persone. Per questo il suo romanzo può essere uno straordinario primo passo per sviluppare strumenti adatti a comprendere i fenomeni complessi.
Tra piani A, piani B, minibot e pugni sul tavolo, pressoché tutti i partiti politici hanno caldeggiato, esorcizzato, pubblicamente negato e privatamente accarezzato l’ipotesi del ritorno alla lira.
Questa lezione intende presentare le modalità, le conseguenze e i costi di tale prospettiva e gettare luce sui suoi aspetti meno conosciuti e più critici.
Sebbene la governance dell’eurozona debba essere riformata, per il nostro paese l’uscita dall’euro sarebbe un disastro per l’economia, le finanze pubbliche e il sistema bancario.
Capire quali siano i costi dell’abbandono dell’euro è essenziale per porsi seriamente il problema di come fare a starci dentro traendone il massimo vantaggio.f
Da quasi un secolo gli economisti provano a reinterpretare la teoria keynesiana nei termini della teoria neoclassica.
Il modello economico proposto da Keynes interpreta i fenomeni economici a partire da un equilibrio di sottoccupazione, in netto contrasto con quello della scuola neoclassica che, al contrario, interpreta la realtà economica soltanto allo stato di pieno impiego delle risorse.
La discussione non è conclusa, né forse si concluderà mai, ma questa lezione si propone di soppesare l’impatto delle due scuole di pensiero sulla politica economica attualee
Uno dei criteri sui quali si giudica la sostenibilità delle politiche pubbliche è il loro impatto di lungo periodo: il debito pubblico di oggi dovrà infatti essere pagato dai contribuenti di domani, cioè dai giovani.
Ma in che modo questo debito aumenta o diminuisce, e quali sono i suoi effetti concreti per il cittadino?
Partendo da una riflessione su cos’è la moneta e sul ruolo delle banche centrali, questo modulo si propone di spiegare in maniera semplice i meccanismi fondamentali della politica monetaria, per poter valutare le proposte politiche sapendo quali saranno le possibili ricadute nella vita di tutti i giorni
Ayn Rand, una dei difensori più efficaci della libertà contro il totalitarismo.
Esule russa che vide nascere lo stalinismo, filosofa, e autrice di molti romanzi che hanno ispirato diversi film, quali “Noi Vivi ”e “La Fonte Meravigliosa”, il pensiero di Ayn Rand si sviluppa sulla difesa dei diritti individuali contro il potere spersonalizzante dei sistemi dittatoriali, che le valse la censura da parte dello stesso regime fascista in Italia
Si tratta di un’autrice celebre negli Stati Uniti, e che vogliamo quindi riscoprire in questa lezione per riflettere insieme e comprendere fino in fondo la natura dei totalitarismi
Da anni si parla del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Il Pnrr viene spesso invocato a sproposito come soluzione a qualsiasi problema, recente o di lungo corso, ignorandone le regole ed i limiti
In questa lezione, ripercorreremo in maniera semplice i meccanismi dei finanziamenti europei andando ad analizzare il caso specifico del piano italiano con un occhio particolare alla differenza tra effetti attesi ed effetti reali di questa iniezione di risorse nel bilancio dello Stato, e le possibili conseguenze concrete sulla vita dei cittadini.