dove
Salone d'Onore della Triennale
Viale Emilio Alemagna, 6, Milano
ore 18:30
Argomenti / Diritto e Regolamentazione , Economia e Mercato
FEDERICO STURZENEGGER si è laureato in Economia presso l’Universidad Nacional de La Plata (1987) e ha conseguito un dottorato in Economia presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT) (1991). Attualmente ricopre la carica di Ministro della Deregolamentazione e della Riforma dello Stato dell’Argentina. È inoltre professore ordinario presso l’Universidad de San Andrés (UdeSA) e professore a contratto presso la Harvard University’s School of Government. È stato professore presso l’Università della California, Los Angeles (UCLA) e presso l’Universidad Torcuato Di Tella (UTDT). In precedenza è stato capo economista di YPF (1995-1998), presidente del Banco Ciudad (2008-2013), membro della Camera dei deputati (2013-2015) e governatore della Banca centrale argentina (BCRA) tra il 2015 e il 2018.
dove Salone d'Onore della Triennale,Milano
ore 18:30
Argomenti / Diritto e Regolamentazione , Economia e Mercato
FEDERICO STURZENEGGER si è laureato in Economia presso l’Universidad Nacional de La Plata (1987) e ha conseguito un dottorato in Economia presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT) (1991). Attualmente ricopre la carica di Ministro della Deregolamentazione e della Riforma dello Stato dell’Argentina. È inoltre professore ordinario presso l’Universidad de San Andrés (UdeSA) e professore a contratto presso la Harvard University’s School of Government. È stato professore presso l’Università della California, Los Angeles (UCLA) e presso l’Universidad Torcuato Di Tella (UTDT). In precedenza è stato capo economista di YPF (1995-1998), presidente del Banco Ciudad (2008-2013), membro della Camera dei deputati (2013-2015) e governatore della Banca centrale argentina (BCRA) tra il 2015 e il 2018.
Discorso Bruno Leoni 2025 con Federico Sturzenegger, Ministro argentino della Deregolamentazione e della Riforma dello Stato
In un momento storico in cui molti Paesi si interrogano su come rilanciare crescita e competitività, e la stessa Unione europea discute un nuovo pacchetto di semplificazioni, l’Argentina si propone come uno dei laboratori più radicali di trasformazione economica. Protagonista di questo processo è Federico Sturzenegger, economista di fama internazionale, già governatore della Banca centrale argentina e oggi Ministro della Deregolamentazione e della Riforma dello Stato nel governo di Javier Milei.
In occasione del Discorso Bruno Leoni 2025, Sturzenegger racconterà le linee guida, le sfide e i risultati del più vasto programma di deregolamentazione mai realizzato in Argentina e, forse, nel mondo.
Tra i punti salienti dell’azione del Ministro spicca l’ambizioso decreto che ha rivisto oltre 300 norme di ambito economico, con l’obiettivo di snellire la burocrazia, liberalizzare i mercati e restituire dinamismo al settore privato. Il pacchetto ha riguardato ambiti cruciali come la semplificazione del mercato del lavoro, la liberalizzazione del commercio interno ed estero, la riforma delle abilitazioni professionali e l’eliminazione di barriere inutili all’imprenditorialità.
Questo e altri interventi hanno rimosso barriere normative, diverse tipologie di controllo dei prezzi (il caso di maggior successo è la deregolamentazione degli affitti che ha fatto ridurre i prezzi e aumentare l’offerta) e incomprensibili limitazioni che di fatto privavano gli argentini dell’opportunità di accedere a servizi di migliore qualità e a minor prezzo: dalla possibilità del self service nelle stazioni di rifornimento alla semplificazione delle procedure per l’accesso a internet satellitare.
Sturzenegger spiegherà come queste misure stiano favorendo l’efficienza economica, la riduzione dei privilegi corporativi e una maggiore concorrenza in un sistema storicamente segnato da statalismo e inflazione. Ma rifletterà soprattutto su come sia stato possibile raggiungere questi risultati, nonostante le forti resistenze degli apparati burocratici e degli interessi organizzati che beneficiavano delle protezioni normative. Sarà così l’occasione per discutere del ruolo dello Stato nell’economia e delle condizioni necessarie per liberare le energie produttive di una nazione.