12 Cfr.
, a cura di Pasquale Scaramozzino, Quaderni della Rivista “Il Politico», n. 7, Milano, Giuffre, 1969. Il Quaderno contiene gli atti della commemorazione di Leoni tenutasi all’Università di Pavia nel 1968, con relazioni di M. Rolla, G. E. Ferri, F. A. von Hayek, M. Albertini, R.Treves, A. Febbrajo, R. Melis, M. Stoppino, interventi (tra gli altri), di N. Balabknis, V. Beonio Brocchieri, N. Bobbio, G. Del Vecchio, S. H. Frankel, M.Friedman, O. von Habsburg, A. Kempf, G. Maranini, J.Rueff, A. A. Shenfield, e una prima bibliografia dei suoi scritti.
13 Nel 1982, XLVII, n. 1, sono apparsi gli atti di una commemorazione,
Il pensiero politico e giuridico di Bruno Leoni, tenutasi in occasione della pubblicazione del volume di saggi curata da Mario Stoppino,
Scritti di scienza politica e teoria del diritto, cit., con interventi di M. Stoppino, N. Bobbio, U. Scarpelli, E. di Robilant, A. Febbrajo, G. Urbani, G. Giavazzi. A questa, sempre promosse dalla Direzione della Rivista, sono seguite altre iniziative leoniane, i cui atti sono stati pubblicati con i titoli:
Un evento della cultura giuridica e politica italiana: la traduzione di “Freedom and the Law” di Bruno Leoni, LX (1995), n. 2 (con interventi di R. Cubeddu, A. Febbrajo, A. Martino, A. M. Petroni, V. Zanone, M. Stoppino);
Sull’eredità di Bruno Leoni. Un dibattito a più voci, LXI (1996), n. 4 (con interventi di R. Cubeddu, M.Barberis, V. Zanone, A.M.Petroni, F.M.Nicosia);
Bruno Leoni nel XXX della scomparsa, LXIII (1998), n. 4 (con interventi di L. Bagolini, M. Barberis, C. Callieri, R. Cubeddu, D. da Empoli, M.Stoppino). Scaramozzino mi mostrò un dattiloscritto in parte autobiografico inviatogli da Mario Galizia, che fu collega di Leoni a Pavia, in cui ampio spazio era dedicato alla figura e all’opera di Leoni. Non so che fine abbia fatto, ma una veloce lettura mi diede l’impressione di una testimonianza di grande interesse.
14 Alcuni sono ora tradotti in Bruno Leoni,
Il diritto come pretesa, a cura di Antonio Masala, Introduzione di Mario Barberis e Postfazione di Alberto Febbrajo, Macerata, Liberilibri 2004, ma già alla fine degli anni Novanta, Mario Stoppino aveva curato una raccolta di saggi sullo stesso tema dal titolo,
Le pretese e i poteri: le radici individuali del diritto e della politica, Milano, Società
Aperta, 1997.
15 Il cui catalogo ha ospitato parecchie raccolte di saggi di e su Leoni.
16 Antonio Masala,
Il liberalismo di Bruno Leoni, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2003.
17 Emma Baglioni,
L’individuo e lo scambio. Teoria ed etica dell’ordine spontaneo nell’individualismo di Bruno Leoni, Napoli, ESI, 2004.
18 Carlo Lottieri,
Le ragioni del diritto. Libertà individuale e ordine giuridico nel pensiero di Bruno Leoni, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2006.
19 E un’idea la si può avere leggendo i saggi confluiti in Antonio Masala, a cura di,
La teoria politica di Bruno Leoni cit., che raccolgono gli atti di un convegno su Leoni organizzato da Igino Zavatti per «Nuova Civiltà delle Macchine», a Forlì il 28-29 marzo 2003 e che vide la partecipazione di gran parte dei suoi studiosi italiani: M. Barberis, R. Cubeddu, A. Febbrajo, G. Fedel, F. Forte, C. Lottieri, S. Mazzone, P. G. Monateri, A. Panebianco, P. Scaramozzino, V. Zanone.
20 Cfr. Carlo Lottieri,
Alle origini della teoria del diritto come pretesa individuale. Da Widar Cesarini Sforza a Bruno Leoni, in «Materiali per una storia della cultura giuridica», 1, 2011, pp. 63-90, ma anche Girolamo de Liguori,
Per un profilo di Bruno Leoni giurista e filosofo. Con trentadue lettere inedite a Widar Cesarini Sforza, in «Foedus», 14, 2006, pp. 97-128.
21 Cfr., rispettivamente, «L’Industria», 1950, n. 1, pp. 145-157, e 1950, n. 3, pp. 469-475.
22 Cfr. Luigi Ferrajoli, Paolo Di Lucia, a cura di,
Diritto e democrazia nella filosofia di Norberto Bobbio, Torino, Giappichelli 1999, p. 284; riguardo alla riconosciuta sottovalutazione della teoria giuridica di Leoni da parte di Bobbio si veda anche l’intervista a Danilo Zolo, in Id.,
I signori della pace, Roma, Carocci, 1998, p. 95.
23 Cfr., ad esempio, Philip Mirowski, Dieter Plehwe (a cura di),
The Road from Mont Pèlerin: The Making of the Neoliberal Thought Collective, Cambridge, MA, Harvard University Press, 2009; Angus Burgin,
The Great Persuasion: Reinventing Free Markets since the Depression, Cambridge, MA.-London, Harvard University Press, 2012; D. Stadman Jones,
Masters of the Universe: Hayek, Friedman, and the Birth of Neoliberal Politics, Princeton, Princeton University Press, 2012.
24 Leoni fu anche uno più attivi esponenti del Centro di Studi Metodologici di Torino, su cui si veda S. Paolini Merlo,
Consuntivo storico e filosofico sul “Centro di studi metodologici” di Torino (1940-1979), Genova, Pantograf (Cnr), 1998.
25 Anche riguardo allo scientismo, allo storicismo e a Weber Leoni aveva un atteggiamento meno intransigente dei suoi amici “austriaci”.
26 Cfr. Bruno Leoni,
La Libertà, a cura e con Introduzione di Valerio Zanone, Milano, Il Sole-24 Ore, 1990, e Bruno Leoni,
Collettivismo e libertà economica. Editoriali militanti (1949-1967), a cura e con Introduzione di Carlo Lottieri, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2007.
27 È il caso di Alessandro Giuliani su cui si veda Antonello Ciervo,
Alessandro Giuliani e Bruno Leoni: “un aspro e doloroso conflitto” metodologico, in Francesco Cerrone e Giorgio Ripetto, a cura di,
Alessandro Giuliani: l’esperienza giuridica fra logica ed etica, Milano, Giuffrè, 2012, pp. 93-117.
28 Tale opera, a lungo indisponibile, è stata riedita, con una Prefazione di Giorgio Rebuffa:
Bruno Leoni, un liberale italiano, Torino, IBL Libri, 2009.
29 Cfr. Leonardo Morlino, Premessa a Id., a cura di, Scienza Politica, Torino, Fondazione Agnelli, 1989.